DI.PO: Zanchetta 2, Viganò, Panella 8, Maconi 17, Colombo 2, Imasuen 14, Sterle, Calabrese 1, Formenti 14, Gabaldi 10, Barazzetta 6, Mosca 3, All: MOSCHINI
CARAVAGGIO: Allevi 2, Rossini 2, Amboni 14, Coti Zelati 7, Merisio M.21, Ciani 14, Legramandi 6, Badoni, Merisio C.7, Severgnini 1, Donzelli, All: DEMI
Progressione: 19-11/32-39/59-57/77-74
Alla fine abbiamo portato a casa anche questa. Un’altra serata complicata per la DiPo che può gioire solo sulla sirena dopo aver lottato strenuamente contro Caravaggio.
Assente Tremolada e con Viganò in panchina ma solo per presenza, i ragazzi partono bene (19-11 al 10’) ma subito dopo subiscono il rientro degli ospiti che con un perentorio parziale di 13-28 vanno al riposo in vantaggio 32-39. Cosa è successo? Negli spogliatoi deve averlo spiegato bene coach Moschini perché pronti via il parziale è prontamente restituito con il punteggio di 59-57 per la Di.Po alla terza sirena.
Nell’ultimo quarto è un testa a testa con il “giovane” Gabaldi protagonista con 8 punti. Si soffre ma si portano a casa i due punti con il primo posto del girone Bronze Est assicurato per un’altra settimana.
Ottima la prova di Maconi che sta trovando una promettente continuità, di Imasuen che si è lanciato in contropiedi devastanti e del solito Formenti, ormai una garanzia per continuità di rendimento.
La prossima settimana chiusura del girone in trasferta a Bergamo contro l’Excelsior per poi concentrarsi da subito sui prossimi decisivi scontri dei playout salvezza.
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